La domanda di conciliazione può essere presentata preferibilmente in modalità telematica attraverso il sito web dell’Autorità Idrica Toscana, che rilascia ricevuta dell’avvenuta presentazione dell’istanza. La domanda di conciliazione può altresì essere presentata a mezzo pec, e-mail, posta ordinaria, fax o consegnata manualmente all’Autorità Idrica Toscana. In tale ultimo caso viene rilasciata all’utente ricevuta con indicazione della data di deposito dell’istanza.

Gli incontri tra le parti e il conciliatore avvengono nelle sedi dell’Autorità Idrica Toscana o in video-conferenza.

Il conciliatore è un rappresentante del Difensore Civico Regionale specificamente formato sul settore idrico. Non decide la controversia, ma aiuta le parti a raggiungere un accordo per risolvere la problematica. Se le parti lo richiedono concordemente, il conciliatore può anche formulare una proposta di soluzione, che le parti sono libere di accettare o rifiutare.

Sì, ad eccezione delle controversie:

L'utente può decidere di ritirarsi, ossia rinunciare all'esperimento della procedura di conciliazione, inviando in qualsiasi momento tempestiva comunicazione alla segreteria dell’organismo di conciliazione.

L'utente finale può partecipare direttamente alla conciliazione oppure può farsi rappresentare da un proprio delegato, anche appartenente ad un'associazione dei consumatori appartenente al Crcu, che possa sottoscrivere l'accordo di definizione della controversia per suo conto, mediante una delega a trattare e chiudere la controversia stessa (delega a conciliare e transigere).

Se le parti trovano una soluzione per la controversia, sottoscrivono un verbale di accordo che ha valore transattivo ai sensi dell'articolo 1965 del codice civile.

Nel caso in cui non si raggiunga un accordo, il conciliatore redige un verbale con cui indica che il tentativo ha avuto esito negativo.

Non è stato presentato reclamo o non sia stata ricevuta risposta e siano decorsi 50 giorni dall’invio dello stesso

Se per la stessa controversia: 

La seduta conciliativa si deve svolgere entro 30 giorni dalla presentazione della domanda completa, ma non prima di 10 giorni dalla comunicazione di avvio della procedura alle parti.

La procedura è gratuita. Qualora ci si avvalga di un delegato, è l'utente che, scegliendo il delegato, concorda le eventuali condizioni economiche per le sue prestazioni.